martedì 12 ottobre 2010

Incontro congiunto Comitato Ristretto e CDA di Comunità Sociale Cremasca - 5 Ottobre 2010




L'incontro ha posto a tema l'analisi del Regolamento per i Servizi a supporto della domiciliarità. Si prende visione della bozza elaborata dal Coordinamento Tecnico con il coinvolgimento dei diversi operatori territoriali. 

La discussione si concentra sulla parte relativa alla nuova modalità di regolamentazione della co partecipazione dell'utenza rispetto al costo del servizio.

Il confronto, dinamico e acceso, ha portato a condividere alcuni punti:
1) adozione dell'I.S.E.E. lineare superando le fasce di accesso ai benefici;
2) applicazione dell'I.S.E.E. estratto, con esclusivo riferimento al target anziani;
3) la condivisione di un modello che preveda una quota fissa e una quota variabile.

Emerge anche una proposta di revisione finalizzata a tutelare le fasce medio alte al fine di garantire una loro permanenza nel servizio SAD e di contenere una fuga verso soluzioni più a buon mercato ma magari meno qualificate e non regolari.


Per il dettaglio rispetto ai diversi valori di soglia minima di accesso ai benefici e di soglia massima di esclusione dai benefici, si decide di attivare le assemblee politiche di sub ambito per un confronto di dettaglio che possa coinvolgere tutte le amministrazioni. Negli incontri di sub ambito si porterà quale soluzione maggiormente condivida l'IPOTESI 3 di nuovo piano tariffario.

Si ipotizza inoltre un passaggio in Assemblea Distrettuale dei Sindaci all'inizio del mese di Novembre (Giovedì 11 Novembre).


Visto il tema oggetto di confronto nei sub ambiti si ritiene che la Coordinatrice di sub ambito sia la figura professionale maggiormente competente per l’illustrazione della proposta e per il supporto al referente politico nella conduzione dell’incontro. Di fatto la proposta è nata e si è sviluppata nell’ambito del Coordinamento tecnico distrettuale con il coinvolgimento degli assistenti sociali del territorio.

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