mercoledì 25 gennaio 2017

Ufficio di Piano - 18 gennaio 2017

Il prossimo ufficio di piano sarà mercoledì 01 febbraio alle 9 in via Manini

Tempistiche PO2017
La stesura del PO2017 sarà anticipata ad inizio anno, invece che ad aprile come in passato. Oltre quindi a mantenere nel PO2017 gli obiettivi già inclusi nel PO2016 e previsti a suo completamento nel primo quadrimestre 2017, gli obiettivi saranno estesi prevedendo di coprire tutto il 2017, fino a dicembre. Questo per riconciliare i tempi del piano operativo con quelli del bilancio (anno solare).
Si prevede di ultimare la stesura del nuovo piano operativo entro mercoledì 01 febbraio, per condividerli in ordine cronologico con: ufficio di piano (01/02), comitato ristretto (entro il 03/02) e assemblea dei sindaci (entro il 15/02).

Obiettivi PO 2017
Di seguito sinteticamente le principali indicazioni programmatorie dell'ufficio di piano su ciascun obiettivo:

1. OSSERVATORIO PERMANENTE
Continuazione del lavoro avviato sul tema dell'immigrazione, e dell'impatto dei flussi migratori sui servizi. Supporto alla raccolta dati relativa all'applicazione del regolamento ISEE.

2. CSI
Estensione delle credenziali di accesso (amministrativi, responsabili di servizio, Terzo Settore). Integrazione della piattaforma con altri database (INPS, socio sanitaria).
3. SISTEMA UNITARIO DI ACCESSO
Perfezionamento delle modalità operative attuative dello schema di regolamento e dei contenuti di dettaglio (consolidamento in un numero maggiore di comuni; focus sui servizi residenziali).

4. PATTI GENER-ATTIVI
All'interno della realizzazione delle attività, così come previste dal progetto Fare Legami, si sottolinea l'obiettivo di continuare a sperimentare le logiche fondanti i patti anche nel lavoro esterno al progetto.

5. LABORATORI DI COMUNITA'
All'interno della realizzazione delle attività, così come previste dal progetto Fare Legami, si sottolinea l'obiettivo di ricomporre i diversi filoni progettuali all’interno di uno spazio di conoscenza e di valorizzazione comune delle esperienze in atto (documentazione per una valorizzazione degli apprendimenti).

6. ACCOGLIENZA
Elaborazione, avvio e monitoragio di progetti di accoglienza sovracomunale grazie ai fondi PON.

7. GESTIONE ASSOCIATA
Conclusione dei lavori di rifdefinizione del sistema distrettuale disabilità e del sistema di accesso alle RSA.

8. FONDO PREVENTIVO PROMOZIONALE
Implementazione delle azioni previste dal progetto CLAC, recentemente approvato da Fondazione Comunitaria Cremonese.

9. MODELLO UNITARIO SST
A partire dai progetti di accoglienza sovracomunale (ob.6 - PON), sperimentazione in un subambito di un modello gestionale ed organizzativo di natura sovracomunale.

10. CONSOLIDAMENTO DIMENSIONE ASSOCIATIVA
Tutela Minori: ridefinizione , in primis a livello politico, dei rapporti tra servizio e territorio
SIL: riposizionamento del servizio in concordanza con i servizi di welfare locale presenti

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