mercoledì 7 dicembre 2016

Ufficio di Piano - 30 novembre 2016



ISEE
Sintesi dall'assemblea dei sindaci del 28/11/2016
SAD/SADH: A fronte della doppia proposta da parte del Subambito di Soncino (fascia intermedia; esonero), viene approvata l'ipotesi dell’ufficio di piano (fascia intermedia).
ADM: Non viene preclusa l'eventualità di applicare la tariffa (come da periodo di sperimentazione), ma viene specificata che l’applicazione viene valutata caso per caso da parte del comune referente.
FSR: Tutela del fondo FSR di €12 per integrazione retta RSA.
Per l'anno 2017...
Considerando che la scheda rendicontativa non è stata applicata uniformemente su tutto il Distretto, permane l'importanza di recuperare dati complessivi e comparabili, attraverso l'introduzione di un monitoraggio con frequenza costante (es. mensile) in modo da avere a disposizione dati maggiormente significativi per il prossimo anno. Questo aspetto potrebbe essere veicolato da CSI e rientrare negli obiettivi dell’Osservatorio Permanente (ob.1).

A breve verrà convocato il Tavolo ISEE allargato per un aggiornamento.

Revisione tariffe servizi accreditati
Grazie al lavoro con gli enti accreditati ed il confronto con i territori limitrofi, è stata valutata la proposta di aggiornamento delle tariffe da parte degli enti accreditati stessi, prima in sede di comitato ristretto, ed in seguito approvata dia dagli enti che dall'assemblea dei Sindaci del 28/11/2016.
SAD
17.14 + iva
(riduzione del tempo del servizio: 50'+10'; 25'+5')
SAAP
17.64 + iva
ADM
19.50 + iva
SIP
20.50 + iva

Da gennaio si procederà alla rivisitazione dei modelli di accreditamento per SAD e ADM.
Viene ribadito il divieto assoluto per gli enti accreditati di partecipare a gare di appalto con costi inferiori all’accreditamento (pena l'esclusione dall'accreditamento).

Commissione disabilità provinciale
E' stato comunicato lo stanziamento risorse nazionali sia per 2016 che per 2017, integrative delle risorse regionali, ad oggi non ancora stanziate (previste entro la fine anno).
Sulla provincia di Cremona sono stati stanziati 620mila euro, ampiamente sufficienti a garantire la copertura di tutti progetti presentati al 100%. Permane un avanzo di 121mila euro per i quali si attendono indicazioni politiche da parte della Provincia di Cremona.

SIA
Sono arrivate le prime risposte INPS ai progetti presentati. L'ammissione al beneficio comporta l'avvio dei progetti entro 90 giorni dal primo accreditamento.
Si conferma la proposta di trattare il tema dei progetti a livello distrettuale (equipe integrata), a partire dal modello in essere per il progetto Fare Legami (patti generativi per l’autonomia). In concomitanza con la presentazione della proposta PON è stata confermata la disponibilità a partecipare da parte della Provincia di Cremona (Centri per l'Impiego); gli altri soggetti sono da ricontattare per ricostruire un percorso di lavoro comune.
Viene ribadita l'importanza strategica di un coordinamento e di una struttura distrettuale (Azienda-SIL, Provincia).

Riorganizzazione del sistema di accoglienza e dei servizi sociali (obb. 6 e 9)
E' stato effettuato il primo incontro del tavolo di lavoro congiunto su questi obiettivi. Si sottolinea l'importanza di rivedere ruoli e funzioni dei coordinamenti di sub ambito, così come viene confermato da parte di CSC l'avvio di un processo di ripensamento anche sulla suddivisione degli operatori (a scavalco su più comuni e più sub ambiti).
Si condivide la necessità di fare emergere criticità del lavoro concreto da parte dei singoli operatori (disfunzioni importanti, fotografia dell’esistente). Un tema di lavoro essenziale sarà quello del rapporto tra operatori e amministratori nei comuni di piccole dimensioni.

RSA
Concluso il lavoro del tavolo tecnico, si procederà ad una restituzione al tavolo allargato (tecnico/politico), programmato per mercoledì 21 dicembre alle ore 11.
Si procederà pertanto ad una socializzazione dei contenuti elaborati dal tavolo tecnico, per raccogliere ulteriori contributi da ciascun ente interessato dal processo di ridefinizione del modello.
I tempi di avvio della sperimentazione prevista dal tavolo tecnico non sono ancora prevedibili per la probabile necessità di approfondimento di alcuni punti critici da parte dei tavoli decisionali coinvolti.

Comunità terapeutiche per minori: quota assistenziale
Viene ribadita la necessità di un approfondimento, in quanto si prefigurano possibili dimissioni in caso di non copertura della quota assistenziale da parte dei comuni di residenza.

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