lunedì 14 aprile 2014

VERBALE INCONTRO GRUPPO DI LAVORO DEL 09.04.2014

Sede: via Frecavalli 16, Crema
Orario: 14.30/16.40
Presenti: Angelo Stanghellini, Angela Beretta, Pietro Bacecchi, Alessandra Ginelli, Silvia Fiorentini, Alberto Fusarpoli, Michele Gennuso, Don Michele Nufi, Patrizia Pedrazzini, Luciano Ricci, Fabiano Sarti, Simone Silva, Veruska Stanga, Mariapia Venturelli, Maria Luisa Vailati
Assenti: Bertoletti Donata, Claudio Dagheti, Francesca Moruzzi, Luca Uberti Foppa
Angelo Stanghellini sintetizza il lavoro fatto, finora, dal gruppo di lavoro come segue:

Il progetto su cui dovremo lavorare è di medio-lungo periodo, non deve rispondere ad urgenze, deve rivedere il modello e deve individuare i luoghi di prossimità (luoghi di vicinanza, contesti di vita delle persone). Si ritiene fondamentale e impellente individuare gli Ambiti di attuazione della sperimentazione, che potrebbero essere:
1) Meta-ambito: l’azione di sistema trasversale e a premessa dell’intera progettualità;
2) Contrasto all’isolamento e promozione della dimensione relazionale;
3) Azioni di accompagnamento educativo (stili di vita, supporto alle famiglie …);
4) Processi family friendly.

La sintesi procede con l’individuazione di piste di lavoro, emerse durante la discussione.
a) necessità di attivare un ponte con il mondo profit, rappresentato dalle aziende cremasche, in quanto attualmente il concetto di “responsabilità sociale d’impresa” è ancora vago: non c’è una struttura, né ci sono proposte chiare e fattibili per le imprese. Da qui la domanda: come costruire il ponte? 
Input: concretizzare adeguatamente l’idea del “ponte”(coinvolgimento virtuoso delle imprese, in primo luogo come attori e poi come sostenitori), in quanto si ritiene che la fase di eventuale accompagnamento Cariplo ci permetterà di definire le azioni conseguenti.
b) necessità di creare un sistema sociale strutturato nel quale, da un lato, le persone con fragilità e difficoltà riescano ad accedere, dall’altro sia favorita la capacità di ascolto tra gli operatori affinché possa svilupparsi una rete solida, valorizzando le esperienze e le buone prassi già presenti sul territorio. 
Input: concretizzare adeguatamente l’idea di “sistema sociale integrato” (quali spazi di ascolto, quali criteri minimi di accessibilità, …), in quanto si ritiene che la fase di eventuale accompagnamento Cariplo ci permetterà di definire le azioni conseguenti.
c) necessità di definire un modello sostenibile dal punto di vista economico e relazionale tra gli attori e la comunità stessa.
Input: generare empowerment, ossia stimolare la capacità di essere protagonisti a diversi livelli, sperimentando in modo scientifico eventuali ipotesi di lavoro.

IL PROSSIMO INCONTRO SI TERRA’
PRESSO L’ORATORIO DI SAN BARTOLOMEO - VIA ZUVADELLI – ALLE ORE 14.30

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